venerdì 3 aprile 2020

Già negli anni '30 del Novecento

Amazon.it: Filosofia della tecnica. - Federico Dessauer - Libri

Finora i tecnici valenti avevano sentito oscuramente la dignità che loro deriva dalla severità del loro compito. Avevano lavorato in silenzio, attratti dalla bellezza dell’idea, contenti di servirla in umiltà, modesti nel tenor di vita, lontani dalla vita pubblica che essi vedevano svolgersi in forme troppo discordanti dal loro temperamento […] Che la tecnica contribuisse ogni giorno ad accrescere il benessere dell’umanità. a liberarla dal peso delle dure ed estenuanti fatiche, a consentirle in misura sempre più larga l’attività spirituale, era ben risaputo; ma il merito e il compenso andavano agli organizzatori della finanza, agli amministratori, ai legislatori. Spariva dietro di loro l’esercito oscuro di ingegneri, di costruttori, di operai, al cui sacrificio quotidiano e tenace tutto quel bene è realmente dovuto. [… per] promuovere in sostanza nell'ambito della tecnica lo sviluppo del pensiero filosofico, affinché i tecnici prendano coscienza di sé e del proprio compito, e gli altri incontrino un linguaggio che li porti a comprendere e ad affermare con riverenza le ragioni ideali di quel compito.

(F. DESSAUER, Filosofia della tecnica (1927), Morcelliana, Brescia, 1933, Introduzione di Arturo Danusso, pp. VI-VIII)

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