mercoledì 22 aprile 2020

Ingegnerie della divinazione (1)

Dalle profezie degli aruspici ai modelli della complessità, sotto lo sguardo di Pareto

“In realtà, Pannychis, se c’è una cosa che mi preoccupa – mormorò Tiresia – è che non esistono storie irrilevanti. Tutto è connesso con tutto. Dovunque si cambi qualcosa, il cambiamento riguarda il tutto”

Friedrich Dürrenmatt,
La morte della Pizia

“ut non modo casus eventusque rerum, qui plerumque fortuiti sunt, sed ratio etiam causaeque noscantur”

Publio Cornelio Tacito,
Historiae - Liber I - 4

Il convegno della Fondazione Filippo Burzio, nel ricordare la figura di Vilfredo Pareto, ingegnere, e poi sociologo e padre della moderna econometria, vuole aprire un nuovo dibattito intorno a uno dei temi più attuali che coinvolgono al tempo stesso discipline apparentemente tra di loro molto distanti se non incomunicabili. Dalla ottimistica speranza positivistica di Vilfredo Pareto di applicare i modelli matematici al complesso mondo dell’economia lo sguardo si allarga alle teorie di Kondratieff e alle visioni del futuro che hanno caratterizzato negli anni ’60-‘70 del secolo XX il Club di Roma, per giungere ai più recenti sforzi di matematici e scienziati dello IIASA di Schloss Laxemburg in Austria e del Santa Fe Institute in New Mexico. Ma non è solo il futuro dell’economia, che già aveva affascinato Filippo Burzio che del Pareto aveva fatto un suo idolo, bensì quello dei rapporti internazionali, della politica, della diplomazia e della guerra che vorrebbe avere la visione della sfera di cristallo. Per non parlare, molto più quotidianamente della meteorologia. 

In questo senso il Convegno affronta temi che non tanto si rivolgono agli specialisti bensì guardano alle tensioni essenziali che attraversano la società contemporanea senza escludere nessuno.

Vittorio Marchis, Ingegnerie della divinazione, dagli aruspici agli scienziati del Santa Fé Institute, sotto lo sguardo di Vilfredo Pareto.

Francesco Tuccari, Futurologia politica: utopie e realpolitik tra ieri e domani

Luigi Bonanate, Strategie per il futuro: le nuove arti della guerra

Mario Tozzi, Scrutare nella mente di Efesto

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